Napoli, De Laurentiis tra stadio, centro sportivo ed il ritorno di...
DIMARO. Concluso il tormentone Sarri, accasatosi al Chelsea assieme a Jorginho, in casa Napoli è tempo di guardare al futuro a 360° e di rendere operativi i progetti riguardanti lo stadio di proprietà ed il centro sportivo. Nelle ultime stagioni la querelle tra De Laurentiis ed il Comune di Napoli ha vissuto momenti delicati ma finalmente, a partire da questa stagione sportiva, si procederà con i lavori di ristrutturazione del San Paolo, impianto che mal si accompagna allo spettacolo che i tifosi sugli spalti ed i calciatori in campo hanno più volte messo in mostra al mondo intero.
L'arrivo di Carlo Ancelotti sembra aver portato quella ventata di determinazione in più nel numero uno azzurro, che sta seguendo la squadra passo dopo passo a Dimaro e che allo stesso tempo monitora il procedere dei lavori all'impianto di Fuorigrotta. Ai microfoni della Gazzetta dello Sport arrivano dunque alcuni dettagli sui progetti futuri di De Laurentiis, deciso a dare l'accelerata decisiva per portare finalmente il suo Napoli a vincere quei trofei che i tifosi chiedono a gran voce.
"A breve concluderò l'acquisizione di un terreno di circa 100 ettari dove costruirò sia lo stadio che il centro sportivo - un proclama presidenziale sicuramente non nuovo per chi segue da vicino le sorti azzurre - prima di mettere nero su bianco mi sto cautelando per evitare difficoltà burocratiche legate all'area destinata a tali strutture, nel giro di tre anni vorrei costruire un impianto multifunzionale da 30mila posti ma non nel comune di Napoli perchè sarebbe complicato ottenere i permessi per costruire".
Ritorna dunque l'idea presidenziale, mai sopita, di realizzare un'area adibita esclusivamente alle attività della SSC Napoli che però ad oggi non ha trovato ancora risvolti pratici. Il Presidente De Laurentiis ha inoltre già individuato una nuova figura che aiuterà la società azzurra a valorizzare l'enorme potenziale calcistico campano: "Tornerà con noi Edy Reja che stimo tanto come persona e che ci permetterà di valorizzare in Campania tanti giovani calciatori, vogliamo creare un centro sportivo simile a quello del Manchester City, dunque prima squadra e settore giovanile si alleneranno nella medesima struttura".
Stadio da 30mila posti con caratteristiche peculiari: "Abbiamo scelto un'area già predisposta dal punto di vista urbanistico, la ferrovia sarà vicina alla struttura. Vorrei offrire ai tifosi la miglior visibilità possibile, sul lato lungo del campo inoltre avremo centro metri di pannelli tv che permetteranno al pubblico di rivedere replay e di avere una visuale privilegiata dei protagonisti in campo. Sono consapevole che ad oggi non è possibile rivedere il replay nello stadio ma confido che per dare ancor più credibilità al VAR sarà superata anche questa barriera".
Empoli - Napoli
