Napoli, Europa League: Tris allo Sparta Praga, Mertens show
NAPOLI. Serata importante per gli azzurri, dopo la debacle casalinga in campionato gli uomini di Benitez affrontano questa sera lo Sparta Praga nel primo match del girone I di Europa League.
PARTENZA AD HANDICAP - Partenopei che in avvio di gara provano a mantenere il possesso palla alla ricerca del varco giusto per affondare il colpo. Dopo appena cinque minuti ecco il primo acuto della serata di Dries Mertens, il belga si crea lo spazio raccogliendo un buon pallone al limite dell’area ma la sua conclusione termina di poco alta sopra la traversa. I cechi stentano e creano poco in zona goal ma al 14’ si materializza la beffa per gli azzurri, che in questo periodo sembrano abbandonati anche dalla buona sorte, sugli sviluppi di un’azione d’angolo passaggio in area ciccato da un calciatore dello Sparta, palla che giunge al limite dell’area dove Josef Husbauer indovina il tiro giusto accarezzando il palo alla destra di Rafael, vantaggio ceco.
LA REAZIONE AZZURRA - Il Napoli non ci sta e prova a riordinare le idee, al 22’ Hamsik sfiora il pari con un’azione solitaria conclusa con un pallonetto che purtroppo per gli azzurri scheggia soltanto la traversa. Al 23’ il meritato pareggio, Nhamoinesu Costa tocca di mano in area e per l’arbitro è calcio di rigore. Stavolta Higuain non si fa ipnotizzare e trasforma riportando la gara in parità. Lo Sparta soffre parecchio le sortite offensive di Mertens che crea spesso azioni interessanti nella sua zona di competenza ed alcuni suoi deliziosi inviti in area di rigore non vengono raccolti a dovere dai compagni.
IL PALO DICE NO - Poco dopo la mezzora palla goal azzurra con Josè Callejon, lo spagnolo di controbalzo lascia partire un bel tiro che si infrange sopra la traversa, azzurri in pressione sugli avversari. I cechi fanno fatica a rendersi pericolosi anche se su palla inattiva, complice una difesa azzurra rivedibile, qualche situazione interessante la creano con Costa e Kaderabek. Allo scadere palla goal per Gonzalo Higuain, il centravanti albiceleste riceve un filtrante in area di rigore e da buona posizione calcia a rete trovando un salvataggio decisivo di un difensore ceco che in scivolata manda in angolo. Sugli sviluppi del corner ancora azzurri pericolosi, stavolta è Mertens ad impensierire la retroguardia dello Sparta. Al riposo il parziale è di uno a uno ma il Napoli è andato più volte vicino al raddoppio, negato soltanto dai leghi e da qualche intervento miracoloso della difesa ceca.
MASTER CLASS BELGA - Ripresa che parte con gli stessi ventidue in campo, cechi subito pericolosi al 5’ con Brabec che di testa manda di poco a lato sugli sviluppi di un corner calciato da Dockal. Neanche un giro di lancette più tardi e gli azzurri passano in vantaggio, grande palla per Mertens in area di rigore, il belga con freddezza infila il portiere e porta i suoi sul due a uno. Al 14’ del secondo tempo strepitosa azione di Gargano, l’uruguagio dribbla due difensori e da fuori area calcia a rete, la sua conclusione viene però sventata da un grande intervento del portiere Bicik. Napoli che adesso gioca più sciolto e prova a chiuderla con Hamsik, al 15’ lo slovacco di testa da pochi metri sfiora il tris per i suoi, intervento provvidenziale di un difensore che sventa la minaccia. Tra le fila azzurre cerca gloria anche Koulibaly, il gigante francese al 26’ impatta di testa all’altezza del dischetto del rigore ma il suo tiro termina di un soffio a lato. Girandola di cambi ma ancora azzurri in avanti, stavolta è Callejon a sfiorare la marcatura, il tiro violentissimo dell’esterno azzurro viene deviato in maniera decisiva dal Bicik che salva i suoi ancora una volta. A poco più di dieci minuti dal 90’ giunge finalmente il meritato goal del tre a uno, a siglarlo il mattatore della serata Dries Mertens. Azione personale del folletto belga e tiro piazzato in basso a sinistra sul quale Bicik non può nulla, partita in ghiaccio.
Match che non ha più nulla da dire, si scivola rapidamente verso il fischio finale dopo cinque minuti di recupero. Per il Napoli vittoria che fa morale e prestazione incoraggiante, in attesa del miglior Hamsik oggi Benitez riceve feedback positivi da tanti elementi: Gargano, Higuain, Koulibaly, ma soprattutto Mertens; rituffarsi in campionato probabilmente dopo stasera sarà un po’ più semplice per i partenopei.
Il tabellino della gara:
Napoli – Sparta Praga 3 – 1
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Henrique, Albiol, Koulibaly, Britos; Gargano, Inler; Callejon (84’ Lopez D.), Hamsik (82’ Zuniga), Mertens; Higuain (70’ Michu). A disposizione: Andujar, Insigne L., Maggio, Duvan. All. R. Benitez
Sparta Praga (4-1-4-1): Bicik; Kaderabek, Kovac, Brabec, Costa; Marecek; Dockal (75’ Konate), Husbauer (78’ Bednar), Matejovsky, Krejci; Lafata (85’ Schick). A disposizione: Stech, Breznanik, Svejdik, Vacek. All. V. Lavicka
Arbitro: Kevin Blom (NED)
Assistenti di linea: Patrick Langkamp (NED)eBas van Dongen (NED)
Quarto arbitro: Mario Diks (NED)
Assistenti arbitrali aggiunti: Danny Makkelie (NED)ePeter Janssen (NED)
Angoli: 7 - 4
Ammoniti: Costa al 23’ e Bednar al 94’ (SPA); Mertens al 66’ (NAP)
Recupero: 1’ pt; 5’ st
Marcatori: 14’ Husbauer (SPA); 23’ rig. Higuain (NAP), 51’ e 81’ Mertens (NAP)
Note: Terreno di gioco in ottime condizioni, clima mite.