Helander: "Ho detto subito di si all'Hellas" - I AM CALCIO ITALIA

Helander: "Ho detto subito di si all'Hellas"

Filip Helander
Filip Helander
VeronaSerie A

Sogna di esordire in serie A, e di farlo quanto prima. Forte fisicamente, nell'uno contro uno, ed il colpo di testa è il suo punto forte. Giovane, classe '93, cresciuto in Svezia nel Malmo, e già protagonista con la sua Nazionale Under 21, vincendo proprio gli Europei 2015 di categoria. E' il nuovo acquisto dell'Hellas Verona Filip Helander. Queste le dichiarazioni del difensore rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione.

«Il mio primo contatto col Verona? Quando il mio procuratore mi ha detto dell’interesse del Verona ne sono stato molto felice. Ho deciso di vestire la maglia dell’Hellas abbastanza velocemente, ero molto interessato alla squadra. Se conosco Robert Prytz? So chi è, ma non lo conosco di persona. Oltre all’Hellas, anche lui ha giocato nel Malmö. Il mio momento? Mi sento bene, sto recuperando dall’infortunio e valuteremo insieme allo staff, spero di poter allenarmi con squadra già questa settimana. La Roma? Mi piacerebbe essere della partita, sogno di esordire in Serie A al più presto».

«Se mi sento pronto per la Serie A? Certo, mi piacerebbe fare l’esordio al più presto, spero di fare bene. Ovviamente sono qua anche per imparare tante cose, posso migliorarmi in tutti gli aspetti. L’attaccante più forte che ho incontrato? Quando giocavo con il Malmö ho incontrato la Juve e devo dire che Carlos Tevez era il più forte, meno male che adesso non gioca più in Italia (ride, ndr). Chi è il mio mito? Ho sempre seguito il calcio, ma da piccolo guardavo gli attaccanti, quindi non ho un difensore di riferimento. Un commento su Mandorlini? La lingua è la prima cosa da imparare, non capisco tanto quello che dice, non posso spiegarmi con lui, ma da quello che ho visto in campo è una persona pragmatica».

«Le mie caratteristiche? Sono forte fisicamente, bravo nell’uno contro uno e forte di testa. Se sento pressione? Ovviamente ho visto che la squadra ha subito tanti gol e che a volte ci sono state delle difficoltà, ma non sono preoccupato per questo. Nel mio reparto ci sono giocatori molto bravi, inoltre non è soltanto la difesa che deve marcare in fase di non possesso, ma tutta la squadra. Speriamo di fare bene. Meglio mercare Toni o Pazzini? Per me non c’è tanta differenza, per caratteristiche mi piace giocare contro giocatori più grandi».

«Un commento sui tifosi? Molto bello il loro attaccamento alla squadra, ho capito subito che sono molto affezionati. C’è molto interesse attorno alla squadra, quando sono in città e mi riconoscono mi salutano sempre, sono molto interessati La mia esperienza in Nazionale? Sono stato molto contento della vittoria nell’Europeo Under21, porto con me un bagaglio di esperienze molto positive. Qui a Verona ho ritrovato Matteo Bianchetti, è stato bello, posso dire di essere entrato nello spogliatoio del Verona a testa alta (ride, ndr)».

fonte hellasverona.it

Lorenzo Morandini