LE PAGELLE-Benevento stellare, Improta da urlo, Maggio torna superbike
Il Benevento si aggiudica con un sonoro 4-0 il derby contro la Salernitana al termine di una partita quasi tutta a senso unico per i giallorossi che non hanno mai subito reali pericoli dagli avversari.
Puggioni 6: La sufficienza non è un demerito ma rispecchia il fatto che per l'intera gara è stato inoperoso e ha svolto solo lavoro di routine: la Salernitana, di pericoli veri dalle sue parti, non ne ha quasi mai portati. Da rivedere sui rinvii con i piedi: la mira è assolutamente da aggiustare.
Maggio 7,5: Il pubblico beneventano ha potuto ammirare per la prima volta il vero Christian Maggio: ieri sera si è visto il "superbike" dei tempi di Napoli: pressione continua in profondità, puntuali recuperi difensivi e il gol che spiana la strada alla vittoria giallorossa. Insomma menù completo per lui ieri sera.
Volta 6,5: Dalle sue parti non si passa, chiedere a Djuric per informazioni: la punta granata non ne ha toccata una perché il centrale giallorosso lo ha sempre anticipato specie nel gioco aereo nel quale è apparso davvero insuperabile.
Billong 6,5: Il ragazzo aveva bisogno di fiducia anzitutto in se stesso e le due prestazioni di Venezia e di ieri sera gliene hanno infusa tanta. Aveva contro una punta veloce come Jallow ma l'attaccante granata è stato costantemente anticipato e di pallone giocabili per impensierire la retroguardia di Bucchi ne ha avuti davvero pochi.
Letizia 7: E' un motorino instancabile: punta la profondità in fase offensiva e rincorre gli avversari in quella difensiva. In ambedue i casi risulta sempre essere il vincitore. La fascia sinistra difensiva ha trovato il suo padrone, semmai ci fosse stato bisogno di dirlo.
Tello 7: quando è in giornata come ieri ci si chiede cosa ci faccia un calciatore del genere in serie B. Pungente in fase offensiva con continui inserimenti e vera e propria "lavatrice" di palloni per la mediana giallorossa.
Viola 7,5: che fosse un extraterrestre per la serie B lo si sapeva dall'inizio ma quando gioca come ieri sera è una vera e propria delizia per gli occhi degli spettatori. Il cross che vale l'assist dell'1-0 di Maggio è davvero una perla.
Bandinelli 6,5: Non brillante come a Venezia ma fa tanto lavoro sporco che si nota meno dei due gol della scorsa giornata ma che alla squadra torna utilissimo nell'economia generale. (dal 41' s.t. Del Pinto s.v.).
Ricci 6: Sufficienza risicata per l'ex Sassuolo che non riesce mai a trovare lo spunto giusto se non con un tiro da fuori che impegna Micai nella ripresa. (dal 23' s.t. Insigne 7: in poco più di 20' di gioco confeziona prima l'assist per la rete di Improta e poi si mette in proprio mettendo in rete un assist dello stesso Improta che gli restituisce il favore: devastante).
Coda 6: Fa tanto lavoro sporco, gioca di sponda, fa la torre: gli manca il gol e sembra che questo cominci, almeno mentalmente, ad essere un peso da togliersi al più presto. (dal 27' s.t. Asencio 7: Bucchi gli chiede di far salire i suoi e lui svolge al meglio il compito impreziosendo la prestazione con il suo primo gol giallorosso mettendo in seria difficoltà l'allenatore in vista del prossimo impegno col Cittadella).
Improta 8: E' lui il vero mattatore della serata: ex fischiato dai tifosi della Salernitana, sfodera tutto il suo repertorio migliore. Prima segna con un delizioso esterno sul portiere in uscita; poi coglie una traversa che grida ancora vendetta con una bordata dal limite ed infine confeziona l'assist per Insigne che vale la rete del 3-0: sontuoso.
Mister Bucchi 7,5: Il Benevento, a sua detta, è ancora in rodaggio ma ieri sera, rispettando tutti i dettami del tecnico, si è vista la squadra che Bucchi ha in mente. Le sue scelte, sia nell'undici iniziale che a gara in corso, sono tutte giuste ed il risultato che ne consegue è anche figlio loro.
Foto: Photostudio Feliciello