Catania, Bojinov sbarca a Roma alle 12: testa a testa con Pescara

Una notte alla ricerca del rilancio definitivo. Il Catania sembrava avere in pugno l'attaccante bulgaro Valeri Bojinov. Una trattativa fortemente voluta dall'allenatore Cristiano Lucarelli (in sinergia con il fratello Alessandro) che ha giocato con la punta sia nel periodo di Lecce che a Parma. Tutto sembrava definito nella giornata di martedì: l'ingaggio fino a giugno 2020 a cifre in linea con la "cura dimagrante" dei conti della società rossazzurra, lo sbarco a Torre del Grifo nel primo pomeriggio e la firma del contratto. Con l'arrivo del transfer si sarebbe addirittura ipotizzato un suo ingresso nella lista dei convocati per la gara contro la Ternana di giovedì pomeriggio. Tutto sembrava pronto (anche le parole rilasciate a più organi di informazione, bulgari e italiani) e invece...
PESCARA - Nel tardo pomeriggio si è sparsa la voce di un rilancio forte del Pescara che, dopo aver perso di vista l'obiettivo Alessandro Matri, è tornato prepotentemente su Bojinov. Un ingaggio quasi del doppio rispetto a quello del Catania, la Serie B e Nicola Legrottaglie, già suo ex compagno di squadra alla Juventus. Un derby quasi "rossazzurro" con Legrottaglie intento a "soffiare" all'attuale allenatore del Catania, Lucarelli, il giocatore.
Tutto si deciderà in giornata con l'arrivo in Italia di Bojinov. A mezzogiorno arriverà in aeroporto a Roma e lì si capirà dove sarà diretto: a Pescara o a Catania? Sarà un'appassionante volata e chissà chi vincerà...