Benevento. Inzaghi: "Maradona un mito. Juve? Giocheremo senza paura"

Mister Pippo Inzaghi, allenatore del Benevento, ha risposto alle domande dei media alla vigilia della gara contro la Juventus del suo amico Andrea Pirlo al "Vigorito". Queste le parole del tecnico giallorosso:
MARADONA - Su Diego c'è grande tristezza. Per quelli della mia generazione è un mito. Ogni volta che l'ho incontrato è sempre stato molto gentile: ad Instanbul, prima della finale, venne a consolarmi perché non giocavo. Sono vicino alla famiglia e ci mancherà.
LA JUVENTUS - Le partite come quella contro la Juventus bisogna godersele: peccato non ci sia il pubblico. Ricordo quando sono arrivato qui dopo che si era perso un play-off promozione e oggi siamo ad attendere la Juventus. Non partiamo battuti contro nessuno ma se loro dimostreranno tutto il loro valore gli stringeremo la mano.
I BALLOTTAGGI - I dubbi me li mettono i giocatori: Moncini non sta benissimo e speriamo di averlo con noi. Per il resto chi ha giocato a Firenze e chi è entrato mi mette in difficoltà: ci penserò fino a domani pomeriggio. La squadra sta bene ed i cambi potranno essere fondamentali.
IL DOPO FIORENTINA - A Firenze la squadra ha fatto quello che aveva fatto fino alla partita prima dello Spezia: ci è girato anche tutto bene e abbiamo vinto. Il campo ci ha dato ragione ma non mi meraviglio perché conosco il valore della squadra. Ionita - Insigne: uno giocherà dal 1' e l'altro subentrerà ma ancora non so.
PIRLO - Ritrovo Pirlo con piacere e non mi meraviglio che un ragazzo intelligente come lui faccia l'allenatore. Per 90' saremo avversari ma alla fine ci abbracceremo e ricorderemo i tanti assist che mi ha fatto. L'acquisto di Pirlo da parte del Milan nasce dal mio trasferimento dalla Juve al Milan. Pochi lo sanno: abbiamo lo stesso procuratore e durante il viaggio con Galliani gli propose di prendere anche Pirlo e lui accettò.
ATTEGGIAMENTO - Non possiamo chiuderci contro la Juventus perché se giochi sempre nella tua area il gol alla fine lo prendi. Abbiamo la nostra mentalità, sappiamo che loro ci metteranno in difficoltà ma noi cercheremo di fare la nostra partita. Sappiamo che contro queste squadre potrebbe anche non bastare la partita perfetta.
IMPROTA - Improta non aveva mai giocato in Serie A, purtroppo per lui: io penso che uno così in A possa starci benissimo. Gioca sempre con l'atteggiamento giusto e sono felice che il calcio ora lo stia premiando perché lo merita.
RONALDO OUT - L'assenza di Ronaldo? Giocherà comunque Dybala al suo posto quindi non so quanto possa essere un bene per noi.
PREOCCUPAZIONI - Le preoccupazioni domani non dobbiamo averle ma ci deve essere solo il piacere di giocarla. Il +4 sulla zona retrocessione deve farci stare tranquilli ma non farci abbassare la guardia. Alla fine sarà sempre il campo ad emettere il verdetto.