Atalanta-Benevento 2-0: giallorossi vivi, decidono Muriel e Pasalic

L’Atalanta per blindare la qualificazione Champions, il Benevento per cercare punti preziosi per coltivare ancora il sogno salvezza. Gasperini schiera i suoi a quattro in difesa, lascia Djimsiti in panchina e quindi la coppia di centrali arretrati è formata da Romero e Palomino; in attacco ci sono Muriel e Zapata. Nel Benevento, che Inzaghi schiera con la difesa a 3, Tuia ritrova una maglia da titolare dopo l’infortunio; in attacco ci sono Lapadula e Gaich, gli esterni sono Barba ed Improta.
La prima occasione del match arriva al 7’ quando Muriel serve Pessina che, da buona posizione, non inquadra di poco lo specchio della porta. Al 22’ l’Atalanta passa in vantaggio: triangolazione tra Muriel e Malinovsky con il colombiano che conclude a rete anticipando Montipò in uscita. Al 44’ Zapata vince un rimpallo in area ospite e va alla conclusione: la palla sfiora il palo alla destra di Montipò. La prima frazione di gioco, dopo 1’ di recupero, si chiude con l’Atalanta in vantaggio per 1-0 sul Benevento.
La ripresa parte di nuovo con i bergamaschi in attacco: gran giocata di Muriel su Tuia con la punta atalantina che poi va alla conclusione sul primo palo da posizione defilata trovando l'opposizione in angolo di Montipò. Comincia la girandola di sostituzioni con i due tecnici che provano a ridisegnare le squadre in campo. Al 67’ l’Atalanta trova il gol del raddoppio: Muriel serve Pasalic, entrato da circa 10’, che, di prima intenzione, batte Montipò. Dopo il raddoppio, la compagine di Gasperini si mette in “modalità controllo” tenendo il pallino del gioco senza, però, pungere dalle parti di Montipò. Il Benevento resta anche in 10 uomini dall’80’ per l’espulsione di Caldirola per doppia ammonizione. Il signor Massa concede 3’ di recupero durante i quali Ilicic prova il sinistro a giro trovando Montipò a mettere in corner prima della battuta del quale il direttore di gara dichiara chiuse le ostilità. Al “Gewiss Stadium”, dunque, l’Atalanta batte il Benevento per 2-0.