Taranto, in vista Catania: ritornare alla vittoria tra le mura amiche

Dopo due sconfitte esterne il Taranto è pronto ad accogliere l'abbraccio caloroso dell'Erasmo Iacovone. Lo stadio di casa, finora, ha rappresentato una roccaforte di risultati considerando che proprio il prossimo turno mette di fronte una grande decaduta del nostro calcio, pronta a rialzarsi e riassaporare il sapore dolce degli anni migliori quando sorprendevano tutti in Serie A. Stiamo parlando del Catania, prossimo avversario all'Erasmo Iacovone.
Il quindicesimo turno di Serie C girone C, per il Taranto, si apre in un contesto particolare. In primis il gruppo guidato da Giuseppe Laterza è chiamato a rispondere presente dopo le cadute contro Avellino e Monopoli, come secondo punto è fondamentale recuperare alcune pedine cruciali per rincorrere quell'obiettivo prefissato a inizio stagione: la salvezza. Ovviamente, considerando la partenza sprint dei rossoblù, la salvezza sembrerebbe alla portata di mano, ma la Serie C è insidiosa e le difficoltà del Taranto fuori dalle mura amiche l'hanno confermato. Nella settimana che porta a Taranto-Catania, Luigi Falcone, esterno rossoblù, ha sottolineato a La Gazzetta dello Sport, l'importanza di ritornare in maniera graduale per poter rappresentare una pedina in più per contribuire alla causa grazie alle dosi tecniche e tattiche in grado di offrire. "Sono stati mesi duri anche perchè ho dovuto abbandonare la squadra in un momento cruciale. Al momento mi sono proiettato nel programma di recupero e, dunque, cerco la condizione fisica". Ritornando sulla situazione: "Quando si perde bisogna essere bravi nell'analizzare cosa non sta andando nel verso giusto".
"Sono due sconfitte che però non vanno ad intaccare quanto di buono abbiamo fatto all’inizio del campionato", ha chiosato Falcone. Giuseppe Laterza può puntare su un gruppo solido, costruito dalla passata stagione. Un roster completo anche se alle volte manca quel pizzico di fantasia nei momenti di difficoltà. Dettagli da limare, la stagione è lunga e di conseguenza il Taranto ha dinanzi a sè tutto un cammino da percorrere.