Benevento. Caserta: "Puniti da un episodio, ci è mancato solo il gol"

Al termine della gara persa dal Benevento sul campo del Cosenza per 1-0, il tecnico dei giallorossi, Fabio Caserta, ha così commentato la prestazione della sua squadra:
"Farias l'ho tolto perché non era più incisivo come era stato fino a poco prima. A quel punto della partita ho preferito un calciatore che avesse più gamba.
Abbiamo corso per 90' quindi non è una questione di stanchezza. Siamo mancati in concretezza perché non abbiamo finalizzato le occasioni create. Ai ragazzi non rimprovero nulla perché hanno dato il massimo fino alla fine. Siamo stati poco cattivi e anche sfortunati considerando la traversa nel finale. Da domani penseremo alla prossima partita.
L'approccio è stato buono. Loro sono partiti forte annullando gli spazi tra le linee. Ho preferito giocare con gli esterni molto larghi visto che dentro al campo non avevamo spazi. Abbiamo pagato un singolo episodio. Nonostante questo, abbiamo comunque reagito dopo la rete subita e abbiamo colto una traversa.
Per inserire Petriccione avrei dovuto togliere uno tra Ionita e Acampora che stavano giocando molto bene. Al momento di togliere Ionita ho preferito la spinta che potevano darmi sulle fasce elementi come Brignola e Tello. Nulla contro Petriccione che si allena sempre al massimo. Io lo vedo mezzala e non regista, ovviamente una mezzala con maggior tecnica di Ionita e Acampora ma parliamo comunque dello stesso ruolo.
In alcuni momenti della partita sarebbe servito il salto di qualità ma non c'è stato. A differenza di altre volte, però, oggi la prestazione c'è stata. La sconfitta è immeritata: anche il pareggio sarebbe stato poco per quanto abbiamo creato. Oggi è mancato solo il gol.
Mentalmente la sconfitta di oggi pesa molto ma dobbiamo reagire subito perché c'è una partita tra pochi giorni. Anche col Pordenone dobbiamo aspettarci una partita come quella di oggi, contro una squadra ultima in classifica. La classifica non va guardata ora: ci siamo ancora per la promozione".