Benevento. Cannavaro: "Abbiamo avuto paura e questo non va bene"
Fabio Cannavaro, nuovo allenatore del Benevento, ha debuttato oggi come tecnico nel campionato italiano. Questo il suo commento dopo il pareggio colto contro l'Ascoli:
"Nel primo tempo ho visto la paura e i ragazzi sanno che questa è cosa che non mi piace: loro devono essere sicuri e convinti sempre. Tatticamente non hanno fanno nulla di quanto avevo chiesto e abbiamo sofferto troppo. Anche questo aspetto non mi piace. Quando fai queste cose allora puoi solo limitare i danni.
Sapevo che dovevo concedere un po' di qualità nel primo tempo e che potevo sfruttarla nella ripresa. Li ho tranquillizzati, gli ho detto in cosa sbagliavano e cosa avremmo potuto migliorare. Il problema è la condizione. Prima erano abituati a recuperare palla molto bassi mentre io chiedo di stare sempre alti e questo gioco è dispendioso in termini di energie: in questo ci vengono in aiuto i cinque cambi.
Il ritorno al campionato italiano mi ha fatto piacere così come incontrare vecchi amici come Christian Bucchi. Mi è piaciuta la reazione del pubblico nel secondo tempo ma non ho condiviso le proteste nel primo perché è proprio in quei momenti che bisogna stare accanto ai ragazzi. Poi alla fine della partita ognuno può dire se è contento o meno.
Nel primo tempo abbiamo fatto malissimo perché i quinti e i "braccetti" non hanno fatto quanto programmato e poi è subentrata, come già detto, la paura.
Su Veseli e Glik le sensazioni non sono positive: si tratta di un trauma importante e di un problema muscolare. Il momento è difficile ed i giocatori lo sanno. A me spetta il compito di gestire al meglio le forze: tutti sono importanti e tutti verranno chiamati in causa".