Benevento. Chiuse indagini su calcioscommesse: 4 rischiano squalifica

In base a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport nell'edizione odierna, la Procura Federale ha chiuso le indagini sul caso scommesse relativo al Benevento. Quattro gli avvisi notificati: a Pastina, Letizia, Forte e Brignola (gli ultimi tre attualmente militano, rispettivamente, nella Feralpi Salò, nell'Ascoli e nel Catanzaro). Manca il nome di Coda per il quale è previsto un supplemento di indagini e mancano, ovviamente, quelli delle società che, in questi casi, non rispondono per responsabilità oggettiva.
Secondo la ricostruzione effettuata dai colleghi della "rosea", grazie anche alla stretta collaborazione tra la Procura di Benevento, quella Federale e l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, gli inquirenti hanno ricostruito i movimenti che portavano a giocate su piattaforme legali e non effettuate anche a mezzo di prestanome.
In casi simili, la pena prevista è di tre anni di squalifica ma, come hanno insegnato i recenti casi, si può patteggiare come fatto da Tonali, a patto che la Procura accetti la formula del patteggiamento che viene proposta, oppure collaborare come fatto da Fagioli: in entrambe i casi la riduzione della pena è sensibile.