ESCLUSIVA: a tu per tu con...Federico Forte - I AM CALCIO ITALIA

ESCLUSIVA: a tu per tu con...Federico Forte

Parola al portierone della capolista
Parola al portierone della capolista
AlessandriaFocus

Continua la nostra carrellata sui campi del calcio alessandrino, oggi tocca a Federico Forte. Abbiamo il piacere di proporvi le parole, rilasciate in esclusiva a noi di IamCalcio Alessandria, del portierone di F.C. Alessandria-Achbarou, squadra al comando del campionato di calcio a 5 ACSI di Basaluzzo in virtù delle quattro vittorie ottenute nelle prime quattro partite.

-Sappiamo che hai già partecipato a questo campionato, con un'altra squadra, e sei riuscito a vincere il premio come miglior portiere, anche se non avevate ottenuto buoni risultati a livello di squadra, cosa ci dici in merito al tuo ruolo? Pensi che ci siano differenze rispetto al calcio ad 11?

Sì, nelle prime edizioni del campionato, ho partecipato, insieme a mio fratello Simone, con l'I-Team. A questa squadra devo molto e ci tengo a ringraziare ogni singolo giocatore, sono persone fantastiche ed il premio come miglior portiere lo condividerò sempre con loro. Il portiere è il ruolo più bello, ma anche il più difficile : la squadra si affida a te e non devi deluderli.  So di avere grandi responsabilità, ma è il ruolo stesso che lo richiede.  A 5 o ad 11 per me non cambia nulla, gioco sempre per vincere e ritengo che la caratteristica più importante, quella che non deve mai mancare, sia la concertazione. Per i tuoi compagni devi sempre essere una sicurezza.

-Con i tuoi compagni di Alessandria siete lassù in vetta alla classifica. Pensi che ci potrete restare fino in fondo? Quali sono le avversarie più temibili, secondo te?

Abbiamo iniziato il campionato come si deve, ma la classifica la guarderò solo all'ultima giornata.  Non abbiamo ancora vinto nulla e non abbiamo fatto nulla. Guardo solo la casella dei gol subiti da me stesso e ci penso sempre dopo ogni partita per capire dove e perché ho sbagliato. A mio parere, la principale avversaria della nostra squadra siamo noi stessi : il cammino in campionato e in coppa dipende solo da noi, tutte le squadre del campionato, per me, sono uguali ed i tre punti ce li dobbiamo guadagnare con fatica e sudore, partita dopo partita. Nessuna gara è scontata e nessun avversario va sottovalutato.

-È il primo anno con Alessandria per te. Come ti sei integrato? Quali sono i vostri punti di forza?

Innanzitutto voglio ringraziare Gianni Salzillo e Barbara Zenaro: sono loro ad avermi vuoto fortemente fin dall'inizio e non mancano mai di farmi sentire la loro fiducia. La squadra mi ha accolto davvero molto bene e ho avuto subito la sensazione di essere in una grande famiglia. I nostri punti di forza sono la coesione del gruppo, la voglia e la grinta di lottare tutti insieme per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati ad inizio stagione.

-In queste prime giornate è emersa la vostra grande organizzazione di gioco ed oltre ai tanti gol segnati avete dimostrato di sapervi difendere molto bene. Noi pensiamo che il fatto che siate la miglior difesa sia anche merito del tuo arrivo. Cosa ne pensi?

Io mi sento un giocatore come gli altri, i meriti vanno attribuiti a tutta la squadra.  Il mio dovere è quello di aiutare i miei compagni in tutto e per tutto. Anche se siamo la miglior difesa, abbiamo subito alcuni gol stupidi e la responsabilità me la prendo io perché sono io che devo impedire al pallone di entrare in porta. Sembra banale a dirsi, ma è maledettamente vero.

-Infine, il premio come miglior portiere della competizione è un obiettivo primario per te?

Il premio come miglior portiere per me è un trofeo speciale,  importantissimo da vincere ogni anno, ma prima di tutto voglio raggiungere gli obiettivi con i miei compagni, il campionato e la coppa di Lega hanno la priorità assoluta. In ogni caso darò tutto per far si che sia così anche perché la vittoria di quel titolo potrebbe essere una conseguenza dei successi ottenuti a livello di squadra.

Ringraziando Federico per la sua disponibilità ed il Presidente Andrea Dal Ponte per la puntuale collaborazione, vi diamo appuntamento a settimana prossima per analisi e resoconto della quinta giornata di campionato.

Andrea Bottazzi